Siamo in guerra… Una di
quelle che non si combatte con molotov e granate, con missili o
mitragliatori….una guerra che all’apparenza non miete vittime ma
che in potenza puo’ generare disastri ben piu’ gravi…..una
guerra che si combatte con la carta, la filigrana, la moneta….Alcuni
la definiscono “Guerra Valutaria”. Valuta che sale Valuta che
scende…Economie che traballano…
Qualcuno potrebbe
pensare, Abbiamo valuta forte “Urra’”….Bene, una valuta forte
impatta in maniera negativa e fortemente sugli equilibri della
bilancia commerciale in quanto inevitabilmente, grazie a essa, o per
causa sua i livelli di esportazione si riducono a vantaggio di
maggiori livelli di import… In sostanza la valuta debole guadagna
in competitivita’ e non il contrario… La guerra valutaria non e’
una novita’ assoluta. Con la crisi finanziaria del 2007 e con il
rallentamento dell’economia la leva valutaria e’ diventata un
fondamentale elemento di competitivita’ per le imprese…In realtà’
anche il primo allentamento quantitativo iniziato dalla Fed nel 2009
ha avuto la funzione di mantenere bassi i tassi e indebolire il
dollaro al fine di stimolare la competitivita’ interna….Oggi il
Giappone ci mette il suo con il programma di svalutazione della Banca
Centrale che ha annunciato un obiettivo di inflazione al 2% e ha
bombardato il mercato con nuova moneta… Dal 25 Luglio del 2012
quando cioe’ Il MaxiDraghi ha annunciato il pieno sostegno all’Euro
la valuta si e’ apprezzata del 12% circa rispetto al dollaro e di
circa il 30% verso lo yen. (Cio’ non e’ proprio un vantaggio in
termini pratici) …..Allora se volessimo trovare una soluzione a
tutto cio’ almeno come investitori (Piccoli investitori) cosa
possiamo fare ?
“Cavalchiamo l’onda”
….Goldman Sachs fissa un target Euro/Dollaro a 1.40, mentre Morgan
Stanley si mantiene piu’ bassa a 1.36…Visti questi presupposti
gli stumenti che gli investitori possono utilizzare potrebbero essere
:
1) Etn-Etc valutari che
consentono di puntare al rialzo o al ribasso sulle valute con un
effetto leva contenuto (Pari a 3). Gli spread denaro/lettera sono
stretti e tra i prodotti sintetici sono quelli che consentono di
puntare sul rialzo dell’euro senza distorsioni soprattutto nel
breve periodo.
2) Certificati di
investimento…Rbs la fa’ da padrone. In questo caso si replica la
rivalutazione del cambio, piu’ un tasso di interesse riconosciuto.
Impattano maggiormente nel medio-lungo termine.
3) Anche La Borsa di
Milano Con I suoi Etf che investono in liquidita’ puo’ consentire
buone opportunita’.. (In Particolare Deutsche Bank fornisce un Etf
che investe sulle prime 10 valute al mondo con scelte collegate a
indici sottostanti).
Tenendo in considerazione
che queste sono pure analisi e non forniscono indicazioni d’acquisto
saluto tutti con gioia…
Born to Kill , avrebbe
detto qualcuno in Guerra.
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