Spesa per gli investimenti - occupazione - consumi - risparmi ......i due ultimi , tali da poter consentire , dato un certo livello di consumi attuali ,una buona percentuale di accantonamenti per spese future....ed un tempo la nostra popolazione era molto brava a far ciò ....
Tanti anni fa, che ormai sembrano secoli , una persona che contraeva debito non attendeva altro che poterlo estinguere anticipatamente con sacrifici enormi , anzi ,un tempo parlare di somme di denaro da prendere in prestito per fare acquisti era come parlare del Vitello d'oro a Mose' .....
le persone iniziavano a lavorare in giovane età ( occupazione) , accantonavano somme per un ventennio e poi compravano casa..il più bello dei sogni raggiunti. Oggi , si inizia a lavorare tardi, molto tardi, e la casa fa parte di quell'insieme di rate che erodono completamente la capacità di spesa derivante dal lavoro quotidiano... La rata per la casa, la rata per la macchina, la rata per il telefono, la rata per la bolletta della luce ( perché anche se non sembra ma quella e' una rata) , la rata per Sky ....e così via ...e la rata per il risparmio dove è ?....
Il vero dramma e' la mancanza di educazione finanziaria in tal senso che potrebbe aiutarci a vedere certe logiche in maniera diversa che ci potrebbe aiutare a non essere inghiottiti dalla macchina trivellatrice dei consumi e a risollevare , almeno individualmente , nel nostro piccolo , qualcosa....
Ma come , potrebbe dire qualcuno , tu parli di risparmio......? Ma lo sai che se non C' e ' consumo le imprese licenziano perché non vendono e gli operai costano......A quel punto la mia risposta sarebbe "ma di cosa stiamo parlando" ? Sappiamo tutti dove producono , per esempio, la maggior parte dei telefoni cellulari ? E sappiamo tutti quanto costa alla produzione un telefono cellulare che in un negozio e' venduto a circa 700 / 800 euro ? Il male del libero mercato e' esattamente questo ....in assenza di meccanismi che regolamentano le dinamiche capitaliste e gli spostamenti in massa di imprese e imprenditori verso territori inesplorati con manodopera sotto pagabile, alcuni territori, prima fiorenti ,iniziano ad impoverirsi ( a questi però si attacca il salasso dei servizi e la manipolazione dei consumi ) e in altri inizia la crescita derivante dal maggior indotto che genera all'economia l'aumento dei livelli occupazionali ...per così dire , lo spostamento dal punto ZERO. Il processo che il Capitalismo genera e' esattamente quello delle locuste che dopo aver sterminato un campo di grano passano a quello successivo....
Per quanto ci è' possibile cerchiamo di allontanarci dalla morsa del consumo sfrenato , in un economia in declino e che stenta a risollevarsi, il risparmio potrebbe rappresentare la borraccia d'acqua in più che ci consente di fare ancora qualche km nel deserto , in attesa di ritrovare un'oasi sicura dove poter trovare ristoro....
Il più bel dono resta sempre la felicità che tutti dovremmo provare a riscoprirla nelle piccole cose. Non solo nel denaro. Il consumismo ha legato queste due variabili , Felicità = Soldi, proviamo a fare uno sforzo per separarli.
Buon Natale a Tutti Noi.....