Una sera come tante del 06/09/2013 posi una serie di domande ad una persona che reputo tra le piu' colte che io abbia mai conosciuto fino ad oggi.
Ecco le domande :
“ La cultura ci consente di muoverci su un gradino piu' alto di quello che e' la realta' che ci circonda?”
“Quanto, la cultura, puo' plasmare la visione di noi stessi?”
“Non si rischia in tal modo di concepire una visione utopica, poco conforme al tutto?”
“Spossessarci di noi stessi potrebbe essere il modo attraverso il quale diamo Raziocinio ai nostri istinti e in tal senso il “Libro” e' una speranza concreta ?”
“Perché hai fatto della cultura la tua ragione di vita?” ….E' la tensione alla conoscenza che ha determinato cio' ? O il confronto con un mondo poco conforme ai tuoi canoni ?
___________________________________________________________________________________
Questa , la risposta :
La cultura aiuta,
direbbe Stendhal, a non vivere nell'odio e nella paura: essere madre
è un fatto naturale, ma essere padre è un fatto culturale.
Essere figlio è un fatto culturale.Talvolta si torna allo stadio
ferino, e accade che un figlio violenti la madre o che un padre
ammazzi il figlio in fasce o ancora che un figlio ammazzi
il padre perchè ormai vecchio. Questo è quanto accade in
natura. Ma un narratore ha raccontato di Enea che
ha salvato il vecchio padre Anchise caricandolo sulle spalle e
da allora l'umanità si è riconosciuta nella pietas . La
cultura è rimozione o almeno controllo dei meccanismi ciechi della
natura, che è di per sè amorale. Qualcuno ha scritto che il premio
di un'azione virtuosa sta nell'averla compiuta. E allora non hai
bisogno di promozioni o di applausi e di premi per fare ciò che tu
"sai" essere il bene. Ed allora puoi immaginare un
mondo diverso, un modo diverso di comunicare, di lavorare. Tentare di
avvicinare il dover essere all'essere. E questo ti fa stare
meglio perchè ti rende più umano e meno ferino. Un mondo
diverso è possibile: questo ti aiuta nei campi di concentramento e
nei regimi dittatoriali ....
....Per me, oggi, questa risposta e' un cammino da seguire....Ritenevo valesse la pena condividerlo
N.D.T. 1979
Nessun commento:
Posta un commento