Siamo giunti anche
quest’anno a Pasqua e mentre sono circa 2000 anni che festeggiamo
la Resurrezione di Nostro Signore, nostro malgrado, anche per
quest’anno di rinascita economica ancora non se ne parla.
Anzi per essere piu’
tecnici, la pressione fiscale e’ aumentata, la disoccupazione,
soprattutto tra i giovani e’ aumentata, la fuga di cervelli
dall’Italia e’ aumentata, il tasso di mortalita’ delle Imprese
e’ aumentato, i prezzi, tendenzialmente aumentano, la benzina e’
aumentata…A questo punto qualcuno direbbe con tutti questi aumenti
anche gli stipendi saranno aumentati ? fermiamoci qui cortesemente e
non aggiungiamo altro.
Ci stiamo impoverendo
ogni giorno di piu’, ma nonostante tutto, ogni giorno noi italiani
affrontiamo i sacrifici e le fatiche che questo sistema ci impone
quasi inconsapevoli dei privilegi di pochi che quotidianamente
andiamo ad incrementare.
Le caste esistono,
sono sempre esistite ma fin quando le cose vanno bene per tutti non
se ne sente il peso, oggi invece che la massa si impoverisce e i
pochi continuano ad arricchirsi questa situazione diviene un macigno.
In realta’ anche se inconsapevolmente stiamo alimentando un sistema
che e’ molto simile ai regimi Monarchici di qualche secolo fa, con
la differenza che oggi anziche’ essere formalmente e
sostanzialmente sudditi lo siamo solo nella sostanza. Se fossimo in
Inghilterra, nulla da eccepire anche perche’ li’, il popolo, fa
vivere i Monarchi alla modica cifra di 0.90 centesimi di euro
pro/capite, ma siamo in Italia e qui i Monarchi nella storia non
hanno mai reso felice nessuno e al piu’ hanno costruito Reggie e
Palazzi.
Vedete, noi i nostri
diritti e doveri li abbiamo scritti tutti in una Carta Costituzionale
ma purtroppo non ci rendiamo conto, che di questa Costituzione
conosciamo ben poco e conosciamo ben poco soprattutto di alcuni
diritti fondamentali che oggi vengono completamente calpestati.
“Repubblica
democratica fondata sul Lavoro” recita il primo degli
articoli…Oggi sarebbe il caso di scrivere “Repubblica non
democratica fondata sul Magna Magna” .
Purtroppo siamo noi
che stiamo continuando a tollerare certe dinamiche, certi vili
servilismi, certi abusi. La nostra forza non dovrebbe essere
nell’inchino ma nella parola, detta anche in modo forte quando le
cose non vanno. Solo cosi’ possiamo scardinare un sistema, minarne
le fondamenta, stravolgerlo ed infine cambiarlo. Abbiamo le capacita’
e le competenze per farlo, facciamolo.
Mi rivolgo soprattutto
ai piu’ giovani a quelli che come me ogni giorno vivono tra lo
stipendio che non arriva a fine mese, il mutuo, l’assicurazione, la
luce, il gas, l’immondizia, e chi piu’ ne ha piu’ ne metta.
Quei giovani che oggi pur di non farsi recapitare una maledetta
cartella esattoriale pagano qualunque cosa questo maledetto Stato
imponga con la sua Dittatura e i suoi organi di potere e controllo.
Mi rivolgo a tutti quelli che notificano ingiunzioni di sfratto e
pignoramenti e si dimenticano di guardare negli occhi le persone che
firmano e che devono, per colpa di pochi pagnottisti, abbandonare un
pezzo della propria esistenza. Mi rivolgo a coloro che impiantano le
varie botteghe dei “Compro oro” dove ogni giorno, per quei pochi
soldi, le persone rinunciano ai ricordi di una vita. Mi rivolgo a
tutti voi, si anche a voi che continuate a mangiare la pagnotta tra
quelle poltrone in quel palazzotto di Roma e vi domando se questa e’
la Nazione che vorreste per i vostri figli.
A meno che non siate
solo degli sciacalli la risposta dovrebbe essere NO.
Buona Pasqua del
Signore a tutti Voi
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