venerdì 29 marzo 2013

Mi e’ sembrato di vedere un agnello…






Siamo giunti anche quest’anno a Pasqua e mentre sono circa 2000 anni che festeggiamo la Resurrezione di Nostro Signore, nostro malgrado, anche per quest’anno di rinascita economica ancora non se ne parla.

Anzi per essere piu’ tecnici, la pressione fiscale e’ aumentata, la disoccupazione, soprattutto tra i giovani e’ aumentata, la fuga di cervelli dall’Italia e’ aumentata, il tasso di mortalita’ delle Imprese e’ aumentato, i prezzi, tendenzialmente aumentano, la benzina e’ aumentata…A questo punto qualcuno direbbe con tutti questi aumenti anche gli stipendi saranno aumentati ? fermiamoci qui cortesemente e non aggiungiamo altro.

Ci stiamo impoverendo ogni giorno di piu’, ma nonostante tutto, ogni giorno noi italiani affrontiamo i sacrifici e le fatiche che questo sistema ci impone quasi inconsapevoli dei privilegi di pochi che quotidianamente andiamo ad incrementare.

Le caste esistono, sono sempre esistite ma fin quando le cose vanno bene per tutti non se ne sente il peso, oggi invece che la massa si impoverisce e i pochi continuano ad arricchirsi questa situazione diviene un macigno. In realta’ anche se inconsapevolmente stiamo alimentando un sistema che e’ molto simile ai regimi Monarchici di qualche secolo fa, con la differenza che oggi anziche’ essere formalmente e sostanzialmente sudditi lo siamo solo nella sostanza. Se fossimo in Inghilterra, nulla da eccepire anche perche’ li’, il popolo, fa vivere i Monarchi alla modica cifra di 0.90 centesimi di euro pro/capite, ma siamo in Italia e qui i Monarchi nella storia non hanno mai reso felice nessuno e al piu’ hanno costruito Reggie e Palazzi.

Vedete, noi i nostri diritti e doveri li abbiamo scritti tutti in una Carta Costituzionale ma purtroppo non ci rendiamo conto, che di questa Costituzione conosciamo ben poco e conosciamo ben poco soprattutto di alcuni diritti fondamentali che oggi vengono completamente calpestati.

Repubblica democratica fondata sul Lavoro” recita il primo degli articoli…Oggi sarebbe il caso di scrivere “Repubblica non democratica fondata sul Magna Magna” .

Purtroppo siamo noi che stiamo continuando a tollerare certe dinamiche, certi vili servilismi, certi abusi. La nostra forza non dovrebbe essere nell’inchino ma nella parola, detta anche in modo forte quando le cose non vanno. Solo cosi’ possiamo scardinare un sistema, minarne le fondamenta, stravolgerlo ed infine cambiarlo. Abbiamo le capacita’ e le competenze per farlo, facciamolo.

Mi rivolgo soprattutto ai piu’ giovani a quelli che come me ogni giorno vivono tra lo stipendio che non arriva a fine mese, il mutuo, l’assicurazione, la luce, il gas, l’immondizia, e chi piu’ ne ha piu’ ne metta. Quei giovani che oggi pur di non farsi recapitare una maledetta cartella esattoriale pagano qualunque cosa questo maledetto Stato imponga con la sua Dittatura e i suoi organi di potere e controllo. Mi rivolgo a tutti quelli che notificano ingiunzioni di sfratto e pignoramenti e si dimenticano di guardare negli occhi le persone che firmano e che devono, per colpa di pochi pagnottisti, abbandonare un pezzo della propria esistenza. Mi rivolgo a coloro che impiantano le varie botteghe dei “Compro oro” dove ogni giorno, per quei pochi soldi, le persone rinunciano ai ricordi di una vita. Mi rivolgo a tutti voi, si anche a voi che continuate a mangiare la pagnotta tra quelle poltrone in quel palazzotto di Roma e vi domando se questa e’ la Nazione che vorreste per i vostri figli.

A meno che non siate solo degli sciacalli la risposta dovrebbe essere NO.




Buona Pasqua del Signore a tutti Voi






venerdì 22 marzo 2013

Il Turco lungo la strada di Cipro



Correva il 1500 d.c. quando i Turchi, con il sultano Solimano il Magnifico, avevano raggiunto l’apogeo del loro impero. La minaccia di invasione turca era sentita in tutto il Mediterraneo e anche le coste italiche erano sotto il continuo assedio dei Musulmani. In quel periodo storico, Venezia, rappresentava la maggiore potenza navale Italiana e sconfiggere quest’ultima sarebbe stato il presupposto per la futura invasione della Penisola. Venezia era di fatto presente, nel Mediterraneo Orientale, a Candia e a Cipro e preservava tali territori con feudale consenso.

I turchi, i cui tentacoli erano limitrofi la popolazione Cipriota, sostenendosi con motivazioni di natura politico/religiosa, cominciarono ad attaccare questa popolazione nel 1571, la quale, dopo una gloriosa resistenza della guarnigione italiana cadde sconfitta e purtroppo soltanto a Lepanto, dopo migliaia di carneficine, la spada dell’Islam fu fermata grazie all’Intervento della flotta cristiana. (Non che le Crociate non abbiano fatto le medesime carneficine, intendiamoci).


Le ragioni dell’attacco di Cipro sono prevalentemente da ricercare nella consuetudine turca di impegnare i bottini di guerra per costruire Moschee appena un Sultano diveniva governatore di un popolo conquistato. Poiche’, di fatto, i soldi per tale opera pia non erano disponibili si decise che attaccando Cipro e utilizzandone il relativo bottino si sarebbe potuto porre rimedio a tale mancanza. E cosi’ fu…
Con un susseguirsi di eventi, dopo 40 giorni di battaglia la piccola Cipro con il suo avamposto italico soccombeva dinanzi l’impeto Turco. Immediatamente, fu saccheggiata e il relativo bottino fu destinato alla costruzione della Moschea.


Anno 2013 …La piccola isola e’ di nuovo sotto attacco e il temuto tiranno ha il nome di Euro. Oggi, la situazione economica di questo paese e’ devastata essendo necessari circa 17 miliardi di euro per evitare la bancarotta. Alle sue spalle, le forti pressioni della Bce che ritirera’ immediatamente le linee di assistenza creditizia emergenziale alla banche cipriote qualora non verra’ definito un piano efficace che eviti il default.

L’ipotesi balenata per la salvaguardia della situazione e’ il prelievo forzoso dai conti correnti ciprioti per circa 5.8 miliardi di euro prevedendo una tassazione del 6.75% sui depositi al di sotto dei 100.000 euro e del 9.9% su quelli al di sopra di tale soglia.

Ma Cipro resiste….accettando due rischi enormi che la sottoporrebbero a perdite ben piu’ gravi. La cancellazione dei depositi non garantiti (al di sotto dei 100.000 euro ) e il rischio di un’uscita del paese dall’euro che dovendo stampare nuovamente moneta si trovera’ dinanzi il baratro della svalutazione e iperinflazione.

Nel frattempo e con ogni arma a disposizione l’isola sta tentando di ottenere l’intervento della Russia per l’estensione del credito fatto due anni fa, tuttavia le trattative sono in stallo e i 10 miliardi che verrebbero dall’Europa son bloccati e subordinati al reperimento di quei sette restanti che dovrebbero pervenire dalla tassa sui depositi.

O bere o affogare…e nel frattempo la Storia che con l’invasione Turca a Nicosia conobbe un vero e proprio martirio si ferma per un secondo in equilibrio su un filo a guradare le sorti di un popolo…



Buon Week End a Tutti







sabato 16 marzo 2013

Grillo, “Il Nuovo che Ri-Avanza” di Nicola Maiello





Premessa dal Blog : “Non entro quasi mai, direttamente, su argomenti di natura meramente politica, ma consapevole del valore che avrebbe potuto apportare la persona che ha scritto tale articolo, mi son fatto propositore della cosa….Anche qui e come in generale piu’ volte abbiamo dibattuto in Finanza l’ “Emotivita’”, in questo caso del “Popolo Votante”, gioca un ruolo fondamentale….Buona Lettura.




La sera del 28 marzo 1994 l'Italia si ritrovò catapultata in uno scenario completamente diverso. I partiti della Prima Repubblica subirono un clamoroso ridimensionamento dovuto anche all'epocale inchiesta del pool di Milano in merito al complesso sistema di tangenti riguardante l'intero arco costituzionale. Un movimento politico nato in poche settimane dall'intuizione di un leader estraneo (almeno formalmente) alla politica riuscì ad ottenere il 21%, affermandosi come primo partito della Penisola. Detrattori e non, immediatamente, etichettarono Forza Italia come un partito personale o eversivo, nell'accezione che voleva questa entità come una novità assoluta, completamente estranea alla tradizione liberale, fondata sulla lealtà al capo e non nei confronti di un'idea o di un progetto. Storicamente questo fenomeno aveva avuto un predecessore che risultò essere una meteora nel panorama nazionale. All'alba dell'età repubblicana, dopo il ventennio mussoliniano, Gugliemo Giannini ebbe il merito di portare trenta parlamentari 'qualunquisti' all'Assemblea Costituente, ottenendo un successo certamente non paragonabile a successori simili, ma che aprì il sentiero a nuove rappresentazioni della politica. L'idea del movimento post bellico calò immediatamente di intensità e scomparve nell'arco di un decennio. L'impatto berlusconiano ha invece cambiato la storia culturale del paese, dominando un ventennio e rivoluzionando le pratiche di rappresentanza a più livelli. 
La forza mediatica ed il carisma dell'ideatore hanno consentito nei fatti che la sera del 25 febbraio 2013 l'Italia si ritrovasse con il Pdl (evoluzione di Forza Italia) col 22% dei voti e con una situazione analoga in fase di lancio. Il Movimento Cinque Stelle con lo stesso vigore, che fu dei berlusconiani ante litteram, è diventato il primo partito in Italia riuscendo a catturare i favori di un quarto degli elettori. Niente di nuovo. Leader carismatico, nessun dogma tipico dei partiti di massa tradizionali fortemente legati ad ideologie nette (Vedi Democrazia Cristiana e Partito Comunista), impatto comunicativo devastante attraverso la rete anziché il tubo catodico come all'alba del messaggio messianico berloscuniano e soprattutto l'invettiva contro il 'vecchio sistema' a favore del 'nuovo che avanza'. Il dubbio amletico attuale è quanto resisterà il Movimento Cinque Stelle? Avrà la forza di cambiare la cultura italiana come lo ha fatto in questi lustri l'imprenditore brianzolo? E soprattutto la selezione politica dei rappresentanti con quale criterio avverrà?
La critica di diversa matrice ha di fatto qualificato l'età berlusconiana come un vero e proprio 'Grande Fratello' nella scelta dei rappresentanti istituzionali. La mancanza di un partito strutturato alla vecchia maniera ha impedito il lavoro di filtraggio, che ha portato show girl e vecchie glorie della televisione degli anni '80 a posizionarsi sui seggi di Montecitorio e Palazzo Madama. Qual'è la differenza col M5S? Un sommelier che si candida a ministro dell'agricoltura è l'evoluzione di una politica diventata corrida, intesa nel senso corradiano. Si tratta della conseguenza più estrema dell'affermarsi del modello di Partito Pigliatutto, teorizzato alla fine degli anni '60 da Otto Kirchheimer. Lo stravolgimento del principio dell'universalità dell'eleggibilità costituisce il problema più importante del prossimo futuro. Ed è così che, come cantava Francesco De Gregori, 'la libertà come un chiodo tortura la democrazia'. Ci si ritrova a governare lo stato con sprovveduti senza colpe, spinti dal vento retorico di un cambiamento di chiaro segno gattorpardiano. Ecco perchè in Italia occorre rivedere il ruolo dei professionisti della politica, creare albi ad hoc e pensare che i rappresentanti del popolo debbano avere la conoscenza tecnica di un medico, di un avvocato o anche di un elettricista, ma ognuno nel proprio ambito. In politica non ci si improvvisa. Le metastasi hanno un decorso più lento ma ineluttabile. Ora che siamo nella condizione di malati terminali, non confondiamoci. Per curare un paziente occorre sempre un nosocomio e professionisti preparati. E' necessario stanare i santoni, che hanno saputo soltanto imporre le mani inutilmente, e non demonizzare l'istituzione del terapeuta. La politica ha ancora bisogno dei burocrati e dei finanziamenti per rinascere. 
 
 
Buon Sabato a Tutti





sabato 9 marzo 2013

I Dieci Comandamenti della Finanza



.....
  1. Non spendere piu' di cio' che hai
  2. Non rischiare piu' di cio' che puoi
  3. Pretendi spiegazioni sugli investimenti
  4. Non avere panico quando “Scende”
  5. Non essere euforico quando “Sale”
  6. Se “Sale troppo” occhio alla “Bolla”
  7. Chiedi contezza dei tuoi risparmi mensilmente
  8. Non credere a chi ti parla di “Certezze”
  9. Programma le economie del tuo futuro
  10. Gioca” con qualunque cosa ma non con il “Denaro”


 
Scendo in questo momento dal Sinai e anziche' trovare un Vitello d'oro ho parlato con alcuni tizi che mi hanno indicato un'ottima Macelleria per comprare un bel manzo di primo taglio...Ora, io non so' quanti di voi gia' seguono questo percorso ( comandamenti da anche a me il fastidio del troppo autoritario) ma credo, che questo piu' o meno sia cio' che vada fatto, quando si utilizza il proprio denaro per entrare nel Mondo della Finanza.

Qualcuno potrebbe dire :

Ok, ma tutto e' relativo”...

Io potrei rispondere :

Sicuramente, se non fossi nato uomo sarei donna”.

Credo e ne sono fermamente convinto che in questo mondo di “Matti” perseguitati dai numeri non esistono “Dogmi”, certezze assolute, ma ogni variabile si concatena ad un'altra non solo in maniera scientificamente dimostrabile ma talvolta, anzi spesso, in maniera assolutamente casuale...Ed ecco che un battito di ali di una farfalla diviene un uragano da qualche parte del Mondo (Sicuramente molti di voi l'avranno gia' sentita).


Datemi una leva e vi sollevero' il Mondo (Archimede)

Datemi uno stipendio piu' alto e comprero' una casa (Nicola De Toro)


In una Economia devastata come quella di oggi la capacita' di generare risparmi e programmare la propria vita con cio' che rappresenta il proprio “Salario” diviene sempre piu' difficile ed e' per questo che il Risparmiatore medio ha il sacrosanto Diritto di essere seguito ed accompagnato nelle scelte di investimento. Ha il diritto di creare il suo angolo di tranquillita' economica attraverso soluzioni studiate ad Hoc dove si cerca di mediare in maniera “Equilibrata”, il “Risparmio”, il “Rendimento”, il “Rischio”, La scelta “Previdenziale”, le coperture “Assicurative”.

Qualcuno potrebbe dire:

"Perche' parliamo anche di Assicurazione ?"

L'Assicurazione, in generale, ci consente di pagare un premio (il costo della polizza) a fronte del quale, qualora si verifichi un evento (Ad esempio l'incidente per una macchina), la compagnia interviene...Cio' non vale solo per le auto...Vale per la responsabilita' civile verso terzi, vale per le spese mediche, vale per le spese di ordinaria manutenzione abitativa...etc, etc,etc..


Ognuno dovrebbe avere ben chiari questi concetti, perche' solo in questo modo si possono dar vita a soluzioni “Su Misura”, idonee a soddisfare singole esigenze personali e familiari.


 Voglio lasciarvi con alcune parole che ha pronunciato il giorno 11 Febbraio del 2013 uno degli uomini piu' grandi che La Chiesa Cristiana abbia mai conosciuto, Il Papa Joseph Ratzinger.

Nel Mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di San Pietro e annunciare il Vangelo, e' necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell'animo, vigore che negli ultimi mesi, in me e' diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacita' di amministrare bene il ministero a me affidato. Per questo, ben consapevole della gravita' di questo atto, con piena liberta', dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato” .

 

Ricordate sempre la parola “Liberta'”....La decisione di questo Uomo e' stata un atto di totale purezza rispetto a una tradizione di secoli. Per sottrarsi al peso di quella tradizione sarebbe stata necessaria una personalita' indipendente, un uomo realmente appartenente a Dio e alla Modernita'..


Buon Sabato Amici











sabato 2 marzo 2013

...Il Mondo Di Sotto...



Oggi non voglio tediarvi con argomenti pesanti e noiosi ne' con i soliti grafici, formule, soluzioni di investimento (che per alcuni potrebbero significare come farsi investire da un Tir) ma vorrei parlare del Mondo di Sotto...(inteso al di sotto della superficie terrestre)....A tal proposito voglio ricordare un episodio che mi e' rimasto scolpito nel cervello accaduto in una giornata di caldo, torrido, estivo...Ero seduto nel mio giardino e osservavo un gruppo di formiche che incolonnatesi cercavano di spostare un granello di grano fino alla propria dimora....E' impressionante cio' che si puo' scoprire semplicemente “Guardando”....Nel dettaglio, una formica trasportava per qualche centimetro il granello poi un'altra che arrivava velocemente dalla colonna gli dava il cambio e cosi' fino alla tana...Una macchina di una efficienza unica dove e' enfatizzato ai massimi livelli il “Gioco di squadra” ...Non esisteva lungo quella colonna il migliore, il peggiore, il cocco del capo..ma semplicemente una squadra...A volte bazzicando per i corridoi dei luoghi in cui si passa la propria quotidianeta'...(cioe' a lavoro) si sente cosi' spesso parlare di squadra che a volte viene la nausea...Sapete quale e' il problema pero' ? Che talvolta si parla, si parla, ma poi...Nel lavoro vige un meccanismo strano di autodifesa che funziona piu' o meno in questo modo....”Se io entro a far parte di questo Team e ragiono in Team e opero in Team come posso andare a quel servizio a qualcuno e beccarmi la mia ambita, fetta di carriera ?...Se divento Team, Ragiono da Team, la mia individualita' come viene valorizzata...?...A questo punto si aprirebbe una parentesi dai risvolti Biblici e ci sarebbero fior fiori di autori che hanno scritto papielli e papielli (come si gerga napoletanamente), in merito, ma mi limito a fare poche considerazioni...Purtroppo o per fortuna, per natura, in ogni individuo, esistono attitudini maggiormente sviluppate ed altre meno e questo inevitabilmente fa parte dell'essere umano come di quello animale in generale...L uomo pero', grazie al suo intelletto, e' in grado di potenziare ed eccellere nelle proprie attitudini e cio' lo rende su un livello superiore alle altre categorie di animali. Il problema dove sta', e come si acuisce in ambito lavorativo..Alcuni soggetti, nel pieno della consapevolezza dei propri limiti, sanno che le loro cartucce sono limitate e quindi pur di giocarsi la partita sarebbero disposti a qualunque scorrettezza nei confronti di coloro i quali grazie ad impegno,sacrificio,dedizione,abnegazione, cercano di sudarsela in maniera eticamente e professionalmente corretta. Allora tutto questo e' assolutamente controproducente per il gioco di squadra...e quindi un buon allenatore che cosa cerca di fare...Cerca di mettere in campo 11 giocatori con diverse attitudini sapendo che se ognuno di questi svolgera' bene il suo ruolo, ognuno di questi gudagnera' la sua notorieta' ed ognuno di questi si sentira' pienamente soddisfatto...Ecco che subentra in argomento un altro elemento “La definizione dei ruoli”...Se in una squadra facciamo scendere in campo 10 attaccanti e un portiere probabilmente si prenderanno solo goal..perche? Perche' ognuno di questi attaccanti...preso dal desiderio di primeggiare, come si suol dire “Desiderio da Pima donna”, cerchera' di correre verso la porta avversaria senza mai passare la palla...e mi sembra ovvio che il risultato va da se'.....


In una Organizzazione “complessa, efficiente ed efficace” ...prima di parlare di Squadra si deve assolutamente parlare di “Ruoli” perche altrimenti , sempre napoletanamente parlando s'ammisc'tutt'cos'....


Voglio tornare per un secondo alle formiche ….''Ci Vantiamo tanto, di essere La categoria Animale Superiore''...e in questo sicuramente possiamo dire che le piccole formiche non parlano a telefono o non guidano macchine , pero' nella loro essenzialita' non solo coltivano uno spirito sociale di cui noi non abbiamo lontanamente idea ma ancor piu' sono cosi' grate alla Madre Terra da preservarla in ogni suo contenuto. Noi questo lo sappiamo fare ?



Buon Sabato Amici